Menopausa e dintorni: come affrontare i 50 anni con serenità

Menopausa e dintorni: come affrontare i 50 anni con serenità

Menopausa e dintorni: come affrontare i 50 anni con serenità

A cinquant'anni, la vita è un'avventura, non una fase discendente. Eppure, per molte donne, il traguardo dei 50 porta con sé incertezze e paure, spesso legate a un argomento ancora considerato un tabù: la menopausa. Nonostante rappresenti una fase naturale nella vita di oltre il 50% della popolazione, la mancanza di informazioni chiare e accessibili è allarmante.

Un recente sondaggio ha rivelato una realtà preoccupante: molte donne si sentono impreparate ad affrontare i cambiamenti di questo periodo. Addirittura l'80% di loro non ha ricevuto alcuna informazione specifica sulla menopausa e il 50% si sente poco informata sui cambiamenti fisiologici che l'attendono.

Le notizie, quando arrivano, sono spesso frammentate e imprecise, reperite da giornali o televisione, che non sempre garantiscono un'informazione scientificamente accurata. Questa carenza informativa ha un impatto diretto sul benessere psicofisico: le donne meno supportate tendono a riportare più sintomi e a vivere la menopausa con maggiore difficoltà.

Non è solo menopausa: le 3 fasi del cambiamento

Per affrontare al meglio questa transizione, è fondamentale distinguere le tre fasi principali.

Perimenopausa: Questa è la fase che precede la menopausa vera e propria. Può iniziare anche anni prima, solitamente tra i 46 e i 52 anni. Durante questo periodo, i livelli di estrogeni fluttuano e iniziano a calare, causando sintomi come cicli mestruali irregolari, vampate di calore, sbalzi d'umore e disturbi del sonno. Può durare dai quattro ai dieci anni.

Menopausa: Si entra ufficialmente in menopausa quando sono trascorsi 12 mesi consecutivi senza ciclo mestruale. Questo segna la fine della fertilità.

Postmenopausa: Inizia dal 13° mese senza ciclo e dura per il resto della vita. Sebbene alcuni sintomi possano attenuarsi, la riduzione prolungata degli estrogeni comporta un aumento dei rischi per la salute, come osteoporosi e malattie cardiovascolari.

Comprendere queste fasi permette di agire in modo proattivo, adottando strategie preventive per mantenere il benessere fisico ed emotivo.


 

Sfatare i falsi miti sulla menopausa

La mancanza di dialogo aperto e l'abbondanza di informazioni errate alimentano credenze sbagliate. È ora di fare chiarezza su alcuni dei miti più comuni.

 

Mito 1: "Sono solo vampate di calore."

 

Le vampate sono un sintomo noto, ma la menopausa ha un impatto ben più ampio. Altri sintomi comuni includono:

  1. Disturbi del sonno
  2. Ansia e depressione
  3. Sbalzi d'umore
  4. Secchezza vaginale (che può influire sulla vita sessuale)
  5. Vuoti di memoria e difficoltà di concentrazione
  6. Aumento di peso

 

Mito 2: "Non c'è niente da fare, bisogna sopportare."

 

Assolutamente falso. Se i sintomi sono intensi, esistono trattamenti mirati per gestirli. La terapia ormonale sostitutiva (TOS) è un'opzione sicura ed efficace per molte donne, nonostante timori basati su studi obsoleti. Se la TOS non è adatta, il ginecologo può consigliare altre terapie e strategie su misura.

 

Mito 3: "È la fine della vita sessuale."

La riduzione degli estrogeni può influire sul desiderio, ma non significa che la vita sessuale debba finire. La comunicazione con il partner è fondamentale. Inoltre, esistono molte soluzioni, come lubrificanti, creme vaginali con estrogeni locali (su consiglio medico) ed esercizi per il pavimento pelvico, che possono migliorare il benessere e la qualità dei rapporti. L'attività sessuale frequente può addirittura favorire la salute dei tessuti genitali.


 

Vivere la menopausa con serenità

Superare i tabù e cercare informazioni precise è il primo passo per vivere questa fase con maggiore consapevolezza. La menopausa non è la fine di un percorso, ma l'inizio di una nuova fase ricca di opportunità.

Hai domande o vuoi approfondire uno di questi argomenti? Non esitare a scriverci nei commenti.

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